Il 29 settembre 2020 i canali social dell’Osservatorio Permanente sui Beni Ecclesiastici muovevano i primi passi. Un evento significativo che vogliamo celebrare insieme a voi con le riflessioni del fondatore Antonio Sanchez Fraga.
Un compleanno speciale
Nella festa dei tre santi arcangeli – San Michele, San Gabriele e San Raffaele – si compie il nostro primo anno online nonché il trentesimo anniversario dal mio arrivo nella Città Eterna proveniente da Santiago De Compostela. Entrambi gli eventi sono collegati.
Di fatto, l’Osservatorio – OPBE – è nato come frutto maturo di una esperienza e formazione romana «particolare» che è diventata nel tempo una chiamata a dare un contributo ed aiutare gli enti della Chiesa a gestire sempre meglio i propri beni affinché essi siano sempre di più a servizio della missione dell’evangelizzazione delle opere di carità con una attenzione particolare per la cura della casa comune.
In questo primo anno, l’Osservatorio ha avuto una grande crescita e un notevole seguito sia sul sito web che sui social a dimostrazione del fatto che i temi trattati riscuotono l’interesse dei fedeli, dei sacerdoti, dei religiosi e religiose. Tali argomenti rispondono alle esigenze degli amministratori e di coloro che occupano ruoli di responsabilità negli enti religiosi ed ecclesiastici. Siamo anche seguiti da persone laiche che cercano informazioni trasparenti sui temi che riguardano il patrimonio della Chiesa. I riscontri ottenuti ci incoraggiano a portare avanti il progetto di creare cultura patrimoniale applicando le buone pratiche internazionali nella gestione dei beni ecclesiastici.
I nostri 4 «obiettivi di servizio»
Vi presentiamo quindi gli obiettivi di servizio che verranno sviluppati e consolidati tramite quattro iniziative:
1. Programma «Aiutiamo chi Aiuta»: Non si tratta di uno slogan o strategia commerciale in quanto l’Osservatorio non ha scopo di lucro bensì intendiamo mettere le nostre conoscenze e competenze al servizio degli Enti per risolvere le problematiche riguardanti il loro patrimonio. «Aiutiamo chi aiuta» sta diventando una piattaforma che consente agli enti di dialogare e di trovare risposte. Un programma estremamente collaudato che conduce a soluzioni concrete.
2. Ricerca e Sviluppo: Verrà presentata ad ottobre un’ indagine – report riguardante l’evoluzione del patrimonio immobiliare a Roma negli ultimi 25 anni. Da questa analisi emergono dati molto positivi – a differenza di quanti pensano a un patrimonio in dismissione – noi dimostreremo che ci sono enti in crescita ed espansione con nuove iniziative. Molteplici opere sono state realizzate riutilizzando immobili e stabilendo un dialogo tra enti della Chiesa. Segnaleremo anche operazioni di messa a reddito intelligenti che conservano finalità e destinazione d’uso. Vedrete encomiabili esempi in ambito educativo e ben motivate operazioni di trasformazione di immobili ecclesiastici in ambito residenziale o turistico ricettivo. Stiamo lavorando inoltre a un innovativo indice di analisi e valutazione delle cosiddette «residenze collettive».
3. Formazione: Verrà lanciata nei prossimi mesi la OPBE Academy mediante la quale offriremo alle Università Pontificie, statali e private interessate, già attive nell’organizzazione di iniziative di formazione sul mondo degli Enti Non Profit. Daremo un contributo importante sui casi pratici strutturati in modo tale da completare la formazione accademica con quella gestionale.
4. «Azioni» Laudato Si’: Ci proponiamo di rendere sempre più concreti gli obiettivi del movimento Laudato Si’ riguardanti gli immobili ecclesiastici. Queste azioni prevedranno anche l’applicazione di iniziative di risparmio ed efficientamento energetico nei luoghi di culto, nelle scuole cattoliche, nelle strutture socio-sanitarie e di accoglienza, nei conventi e in generale nelle altre case e residenze religiose allo scopo di dare un esempio di coerenza nel vivere concretamente la cura della casa comune ciascuno nella propria abitazione o luogo di lavoro e di servizio agli altri.
Una missione avvincente
Tutte le iniziative dell’Osservatorio prenderanno il via con uno spirito di totale apertura per favorire le collaborazioni con le istituzioni della Chiesa e con gli enti che raggruppano le numerose Congregazioni religiose sia maschili che femminili.
Rinnovando i ringraziamenti per gli auguri ricevuti, vi confermiamo il nostro totale impegno e la totale dedizione alla nostra missione.
Dott. Antonio Sanchez Fraga
Fondatore dell’Osservatorio Permanente sui Beni Ecclesiastici
Economista, laureato in Diritto Canonico con Master e formazione specifica nella Gestione di Beni Ecclesiastici