Oggi si chiude un anno che, da una parte, ha comportato tanto dolore a livello globale a causa della pandemia ma che, dall’altra, ha introdotto novità ed aspetti favorevoli tra i quali possiamo annoverare la nascita di questo Osservatorio. Intendiamo quindi dare un contributo positivo sulla base del nostro modello sintetizzato nella formula “3C x F” che promuove attivamente una maggiore Conoscenza dei Beni Ecclesiastici, una crescita nella Competenza professionale delle persone dedicate alla gestione ed una più compiuta Collegialità nei processi decisionali. Il tutto con la Finalità di mettere sempre di più questi Beni a servizio della Missione della Chiesa.
Il 2020 è stato un anno caratterizzato da importanti passi avanti nel processo di maggiore trasparenza nelle finanze Vaticane – tanto desiderato da Papa Francesco – e di cui abbiamo dato puntuale contezza in diversi nostri editoriali e notizie pubblicate.
E’ stato anche l’anno dell’evento, oramai divenuto movimento, intitolato “Economia di Francesco”. Si sono tenute inoltre numerose iniziative sul tema della sostenibilità che hanno fatto seguito ai cinque anni dell’Enciclica “Laudato Si’”. Sul fronte della Chiesa italiana, sottolineiamo la pubblicazione del documento da parte della CEI intitolato “La Chiesa cattolica e la gestione delle risorse finanziarie con criteri etici, di responsabilità sociale, ambientale e di governance”.
Si sta progressivamente creando una maggiore consapevolezza della necessità di “gestire bene” i Beni Ecclesiastici. Da parte nostra, riassumiamo questo “bene” nella declinazione sempre più concreta delle 3C che ispirano il nostro programma per il 2021 in cui ci proponiamo di aprire i seguenti “cantieri”:
- La formazione e la comunicazione mediante la pubblicazione di casi pratici virtuosi riguardanti la valorizzazione di Beni Ecclesiastici e modelli di gestione su cui far tesoro;
- La promozione di processi di digitalizzazione, Protech e Fintech, applicati alla gestione di patrimoni ecclesiastici sia per quanto riguarda la componente immobiliare che quella finanziaria;
- Il lancio dell’algoritmo B1 relativo alla valutazione degli immobili di proprietà di Enti Religiosi ed Ecclesiastici;
- Contribuire alla realizzazione di un rating sugli investimenti finanziari che prenda spunto dai principi e valori della cosiddetta “Economia di Francesco”.
Per realizzare questi programmi conteremo, sempre di più, sulla partecipazione degli amministratori degli Enti Religiosi ed Ecclesiastici e di tutti i nostri sostenitori e follower.
Con i migliori auguri per un fruttuoso 2021.
Antonio Sanchez Fraga
e tutto lo Staff dell’Osservatorio Permanente sui Beni Ecclesiastici.
