Avviato un piano di risanamento per lo storico ospedale romano. Fatebenefratelli è il nome con cui vengono chiamati i frati appartenenti all’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio. Questa denominazione nasce dalle parole: «Fate bene, il Bene che potete fare» con cui il Fondatore dell’Ordine e i suoi primi collaboratori erano soliti accompagnare la loro opera di misericordia.
La buona notizia di oggi si inserisce in una secolare tradizione di cura, assistenza e presa in carico delle persone. Oltre mille anni fa, un santuario-ricovero era già presente nel sito a Roma. Dopo gli ampliamenti del 1922 l’ospedale ha acquisito le caratteristiche di una moderna struttura sanitaria. Punto di riferimento per la sanità cattolica della Capitale.
Pubblichiamo integralmente di seguito il comunicato della Santa Sede:
Alla luce di quanto affermato dal Santo Padre Francesco nell’Angelus dal Policlinico Universitario “A. Gemelli” l’11 luglio u.s. sul compito di servizio della Chiesa nella Sanità, le competenti Autorità ecclesiastiche, con la collaborazione di altre istituzioni senza scopo di lucro, si sono impegnate nel risolvere la crisi economico-gestionale in cui da tempo versa l’Ospedale “San Giovanni Calibita-Fatebenefratelli” all’isola Tiberina di Roma.
Considerando l’alto valore spirituale e morale rappresentato dal nosocomio – nel senso di una testimonianza evangelica di attenzione e cura dei malati, con umanità e professionalità, svolta da oltre quattro secoli – è stato avviato un piano di risanamento che, nel rispetto delle normative vigenti e in dialogo con le parti a vario titolo coinvolte, permetta ad esso di continuare a svolgere il ruolo che l’ha finora caratterizzato nell’ambito della Sanità cattolica.
In questa occasione si desidera di esprimere un doveroso ringraziamento al Gruppo San Donato, nelle persone dei Vice-Presidenti Paolo Rotelli e Kamel Ghribi e dell’Amministratore Delegato Francesco Giosuè Galli, per l’intervento concordato con la Casa Generalizia dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio (Fatebenefratelli), inteso ad evitare un ulteriore aggravamento della crisi in atto e trovare ad essa una soluzione definitiva.
Comunicato Stampa della Santa Sede, 21.10.2021