Ricorre oggi la Giornata internazionale dei diritti della donna per celebrarne l’indiscutibile valore nella società tra considerevoli conquiste e terribili discriminazioni. Sempre più donne nominate da Papa Francesco in ruoli chiave della vita della Chiesa. Gli auguri dell’Osservatorio Permanente sui Beni Ecclesiastici.
Abbiamo ancora negli occhi l’immagine di una suora inginocchiata di fronte ai poliziotti, schierati in assetto antisommossa, mentre li implora di non sparare sui civili. La supplica di suor Ann Nu Thawng della Congregazione di San Francesco Saverio – Istituto di diritto diocesano di Myitkyina – è entrata nella storia contemporanea.
L’ennesimo esempio di coraggio che si aggiunge a quello di tante donne competenti e creative che contribuiscono a scrivere le pagine della vita della Chiesa di oggi con sacrificio, umiltà e discrezione. L’Osservatorio Permanente sui Beni Ecclesiastici non si risparmia nel portare alla luce le meravigliose esperienze di Vita Consacrata. Un contributo sartoriale che indaga benevolmente molteplici aspetti: dalle smart sisters fino alle dimostrazioni più genuine di cura degli ultimi.
una presenza più incisiva
Papa Francesco ha risolutamente ampliato gli spazi per una presenza femminile più marcata nella Chiesa. L’8 marzo 2015, in occasione della ricorrenza di oggi, il Santo Padre ebbe a dire:
“Un mondo dove le donne sono emarginate è un mondo sterile, perché le donne non solo portano la vita ma ci trasmettono la capacità di vedere oltre – vedono oltre loro –, ci trasmettono la capacità di capire il mondo con occhi diversi, di sentire le cose con cuore più creativo, più paziente, più tenero”
Non solo parole. Papa Francesco ci ha abituato a far seguire gesti concreti alle sue intenzioni. In questo scenario, il Santo Padre sta convocando un numero crescente di donne per ricoprire ruoli chiave che accompagnano, sostengono e concorrono al perseguimento della Missione della Chiesa.
una nuova stagione
Era il gennaio del 2020 quando Papa Francesco conferiva a Francesca Di Giovanni il ruolo di sottosegretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati. Si tratta di una delle posizioni più alte riservate in Vaticano a chi non ha la consacrazione sacerdotale.
Lo scorso agosto, il Papa ha inserito nel Consiglio per l’Economia sei donne, laiche, scelte tra docenti universitarie e manager di primo piano del mondo della finanza. E sempre in campo finanziario, il Santo Padre ha nominato membro del Consiglio direttivo dell’Autorità di Informazione Finanziaria (ora Asif) la professoressa Antonella Sciarrone Alibrandi, Pro-Rettore Vicario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Solo poche settimane fa, il Papa ha scelto come sottosegretaria al Sinodo dei vescovi la religiosa saveriana francese suor Nathalie Becquart, 51 anni, già responsabile della pastorale giovanile e vocazionale presso la Conferenza episcopale francese, e dal 2019 consulente per il Sinodo dei vescovi.
Ci siamo limitati a menzionare solo alcune delle nomine più importanti di Papa Francesco. Incarichi che hanno meritatamente valorizzato la competenza di donne straordinarie.
gli auguri dell’osservatorio
Il team dell’Osservatorio Permanente sui Beni Ecclesiastici formula i migliori auguri a tutte le donne avvertendo il bisogno che la crescita culturale continui e che si rimuovano impedimenti, ostacoli e pregiudizi. Sostenere e rispettare la condizione femminile vuol dire, in realtà, rendere migliore la nostra società per tutte e per tutti.
