Papa Francesco ha deciso le nomine del Consiglio per l’Economia Vaticana e, riconoscendone la preparazione, è lieto di affidare l’incarico anche a sei donne, tutte laiche, scelte tra il meglio delle università e della finanza.
È di questi giorni la notizia della nomina di sei donne, tutte provenienti da ambienti laici, al Consiglio per l’Economia Vaticana e che formeranno, insieme ad sei cardinali e l’italiano Alberto Minali – con esperienze in Generali e Cattolica Assicurazioni -, la squadra di 13 membri che si occuperà degli affari economici dello stato Pontificio.
Marija Kolak, Charlotte Kreuter-Kirchhof, Ruth Maria Kelly, María Concepción Osákar Garaicoechea, Leslie Jane Ferrar e Eva Castillo Sanz provengono tutte dalle migliori Università e compagnie finanziarie mondiali e si stabiliranno nel Consiglio, istituito da Papa Francesco nel 2014, preposto a vigilare sulle strutture e le attività amministrative della Santa Sede e che resterà sotto la guida del cardinale Reinhard Marx, Arcivescovo di Monaco di Baviera e della Frisinga.
Andando a conoscere le esperte laiche nominate dal Pontefice, vediamo come Charlotte Kreuter-Kirchhof sia docente tedesca di Diritto Pubblico nazionale e internazionale presso l’Università Heinrich-Heine di Düsseldorf e presiede l’Associazione Hildegaris, a livello mondiale noto movimento di donne cattoliche in Germania incaricato di sostenere le studentesse in difficoltà.
C’è poi Marija Kolak, anche lei tedesca, che ha lavorato alla Berliner Volksbank ed è presidente della Bundesverbandes der Deutschen Volksbanken und Raiffisenbanken.
Degne di nota anche le carriere di Maria Concepcion Osacar Garaicoechea, spagnola, socio fondatore del Gruppo Azora e presidente del consiglio di amministrazione di Azora Capital e di Azora Gestion, Sgiic, e di Eva Castillo Sanz, anch’essa spagnola e facente parte del consiglio di amministrazione di Bankia S.A, di Zardoya Otis S.A, della Fundación Comillas-ICAI e della Fundación Entreculturas.
Troviamo anche Ruth Mary Kelly, britannica, che ha prestato servizio nel governo laburista tra il 2004 e il 2008 come segretario di Stato per l’Istruzione e attualmente è Pro Vice Rettore per la Ricerca e le Imprese presso la St. Mary’s University a Londra e, infine, Leslie Jane Ferrar, britannica, comandante dell’Ordine Reale vittoriano e che è stata Tesoriere di Carlo, Principe di Galles, dal gennaio 2015 al luglio 2017.
I porporati scelti per l’incarico, invece, sono Odilo Pedro Scherer, Arcivescovo di San Paolo del Brasile, Peter Erdo, Arcivescovo di Budapest, Joseph William Tobin, Arcivescovo di Newark, Anders Arborelius, Vescovo di Stoccolma, e Giuseppe Petrocchi Arcivescovo dell’Aquila e, infine, Gerald Cyprien Lacroix, Arcivescovo del Quebec. Inoltre, come riportato da Vatican News, rimane a completare il Consiglio l’Arcivescovo di Durban, il Cardinale Wilfrid Foix Napier, fintanto che compirà gli 80 anni.