fbpx

Fiumi di beneficenza dalla CEI per i paesi più poveri

Giu 16, 2020 | Osservatorio News

La comunità episcopale versa 12 milioni di euro per finanziare decine di progetti in tutto il mondo, dalla Nigeria a Timor Est, per interventi che vanno dalla formazione lavorativa al sostegno delle fasce meno abbienti.

Il 3 Luglio scorso, in videocollegamento dalla sede CEI di Roma, il comitato per gli interventi caritativi a favore del terzo mondo ha stanziato una somma vicina ai 12 milioni di euro per finanziare 60 opere a sostegno delle comunità più esposte alla povertà, in modo da aiutare le popolazioni a crearsi un futuro e ad affrontare le difficoltà quotidiane che incontrano lungo il loro cammino.

Diversi e eterogenei i progetti per i quali sono stati stanziati i fondi, 30 dei quali risiedono in Africa mentre 16 sono in Asia e 12 in America latina. Gli ultimi due andranno ad aiutare i paesi dell’est Europa.

Rimarchevoli le iniziative che andranno a riguardare l’Africa, in particolare quella più indigente: In Nigeria, nella diocesi di Maiduguri e nel Borno, il servizio dei Gesuiti per i rifugiati collaboreranno con le autorità locali nel somministrare corsi personalizzati che andranno a formare insegnanti e educatori, in modo che possano collaborare loro stessi a formare le menti del futuro. Un investimento concreto per aiutare i residenti a formarsi un futuro concreto. Invece in Angola, nella diocesi di Benguela, le Piccole suore della Divina Provvidenza edificheranno un centro sociale, con annesso posto medico fornito di laboratorio analisi. Una struttura enorme, di 300mq, che comprenderà aree per il recupero di persone affette da disabilità fisiche e mentali, studi fisioterapici e laboratori di vario tipo, che serviranno inoltre a formare medici e professionisti nel settore ospedaliero. Nel presidio medico, invece, sarà presente un day-hospital addetto alle vaccinazioni e alla ospedalizzazione di quasi 120 pazienti.

Nella comunità di Beni Suef, in Egitto, invece verrà costruita dalle Suore Francescane una scuola che coprirà il percorso formativo dei ragazzi dalla materna fino alle medie, in sostituzione del precedente esercizio andato perso durante la Primavera Araba per colpa dei terroristi.

A Buenos Aires verrà invece finanziata e ristrutturata una scuola di cucina, con annesso ristorante, destinata a formare le donne più povere delle favelas argentine grazie alle Figlie del Divin Salvatore, mentre in Perù verrà riqualificata la comunità agricola di Palermo e Rio Salado, dove più di un migliaio di persone vivono isolate nella più totale indigenza e senza le minime misure di vivibilità moderna. Verranno perciò costruite latrine, cucine e sistemi di aerazione e illuminazione e alla popolazione verranno insegnate le più basilari tecniche di agricoltura.

Un modo fantastico per guardare al futuro grazie alle donazioni di noi tutti.

Riconoscimento editoriale: Belikova Oksana / Shutterstock.com

Categorie Articolo: CEI

TI POTREBBE INTERESSARE